Periodo con Saturno contro , ma proprio contro eh ! però non posso perdere l’appuntamento con la sfida dell’MTC . Vuoi vedere che impegnarmi a fare i Macaron proposti da Ilaria riesca a distrarmi per qualche ora ? Sicuramente già leggendo le imprese e i relativi commenti ….tra le stelle e le stalle , tra l'esultanza e la disperazione delle “emmeticine “ all’opera , qualche sorriso è arrivato .
I Macaron sono già una bella impresa quando hai
tutta la concentrazione di pianeti favorevoli (Saturno non lo voglio più
nominare ) figurarsi quando si hanno pochissimi neuroni a disposizione ! ma trovare l’ispirazione per 2 tipi di macaron
con gusti , ripieni ed abbinamenti non classici , non banali , e possibilmente
originali è stata davvero una bella sfida con me stessa .
Mi è venuta in aiuto un’amica speciale e le nostre scorribande in
terra canarias . La dolce ossessione di alcuni bellissimi giorni trascorsi
insieme , è stata quella di trovare il miglior Barraquito dell’isola .
Il barraquito , questo (a me )
sconosciuto ,
è una bevanda
servita in un bicchiere di vetro in modo da vedere tutti gli strati degli
ingredienti : latte condensato , Licor 43 , caffè espresso , schiuma di
latte . Si finisce con una spolverata di cannella e zeste di limone .
Sarà che abbiamo preso molto
seriamente la cosa ma posso dire che siamo diventate 2 discrete intenditrici di
Barraquito ! L’impegno messo , lo
testimoniano le foto , alcune sono della galleria privata di Fabiana :-)
Ed ora Macaron Barraquito
Gelatina di caffè
Gelatina di Licor 43
(il miglior souvenir
comperato !)
Crema di latte condensato e
panna
Cannella
Zeste di limone
Per il secondo Macaron per
rimanere sull’isola , ho utilizzato della confettura di Tuno Indio , una varietà di cactus molto
diffuso nelle isole Canarie . Il suo colore è talmente incantevole che ho
provato a riprodurlo per il guscio .
Colore bellissimo , sapore
buonissimo :
macaron n° 2 perfetto compañero
del macaron n° 1
Come da regolamento le foto
DOPO IL POCHAGE
DOPO IL CROUTAGE
DA
COTTI,GIRATI
Ah ! il miglior barraquito dell’isola , le due ispettrici in missione , lo hanno trovato
da “El Camino” . Tapas e sangria meravigliosi , barraquito
perfetto e Don Carlos bravissimo direttore d’orchestra della sua equipe . Tutti
simpatici , professionali e con Cuori Canari
!
Ed ora ….all’opera !
“L ‘opera d’arte “ l’ha fatta Ilaria con il suo
post quindi per la preparazione dei macaron vi consiglio di andarla a trovare ,
non potrei aggiungere una virgola al suo ….trattato !
Macaron Barraquito
100 gr caffè espresso
2 cucchiaini di zucchero
2,5 gr colla di pesce
100 gr Licor 43
2,5 gr colla di pesce
70 gr panna 30 gr latte condensato
Scaldare e zuccherare il caffè , unire la
gelatina reidratata , colarla in una placchetta e metterla in frigo a rassodare
.
Scaldare il Licor 43 , unire la gelatina reidratata
, colarla in una placchetta e metterla in frigo a rassodare .
Unire il latte condensato alla panna , entrambi
ben freddi , montare fino a raggiungere una consistenza molto soda .
Con i rebbi di una forchetta rompere le gelatine .Fare i tre strati iniziando
con la gelatina al caffè , la gelatina al Licor 43 ed in ultimo la crema di
latte condensato . Spolverizzare con la cannella e decorare con le zeste di
limone .
Macaron Tuno Indio
70 gr confetture
di Tuno Indio
70 gr panna
30 gr latte condensato
Montare la panna e il latte condensato ben freddi
.
Farcire i macaron con uno strato di confettura ed
uno di crema al latte condensato
Missione macaron riuscita !
Nel senso che ce l’ho fatta a distrarmi per
qualche ora , per quanto riguarda i bellissimi dolcetti , propri belli non sono
, ma per tirarmi un po’ su , sono andata a riprendere le foto di quelli fatti un’altra volta
…..senza l’aiuto di Saturno !
E sempre pensando a momenti
belli , che ne dite di questa foto di Pierre Hermè che si è messo in posa per me ?
Con questo post partecipo alla sfida n° 62